- Ideale per riqualificazione degli edifici in climi rigidi
- Massima silenziosità di funzionamento
- Elevata efficienza energetica anche alle temperature più basse
- Temperatura di mandata 70°C
- Temperatura minima esterna fino a -30°C
- Sistema regolazione dell’acqua evoluto
- Moduli Hydrotank con bollitore integrato di acqua calda sanitaria inox da 170, 200, 300 lt con riscaldamento dell’acqua calda sanitaria mediante scambiatore a piastre e sistema di prevenzione calcare brevettato
Anche su radiatori esistenti
I sistemi Zubadan Split sono composti da una unità esterna ad espansione diretta e da un modulo idronico da installare all’interno, in grado di produrre in modo efficiente l’acqua calda ad uso riscaldamento fino a 70°C senza integrazioni elettriche, acqua calda e refrigerata.
Lo chassis supersilenziato ne rende impercettibile il funzionamento.
Elevate prestazioni
La tecnologia esclusiva di Mitsubishi Electric permette di raggiungere prestazioni impareggiabili. La massima temperatura dell’acqua di 70°C senza integrazioni elettriche può essere mantenuta fino a -7°C.
Anche a -30°C è possibile produrre acqua a 50°C.
Range operativo esteso
Con le nuove unità Zubadan PUZ-SHWM e PUZ-SWM si raggiungono campi operativi senza paragone. Il range per il riscaldamento è esteso a -30, mentre la produzione di ACS è garantita da una temperatura esterna di -30 fino a +42°C. Anche per il raffrescamento estivo, la temperatura massima è stata elevata a 52°C.
Massima efficienza energetica
Il nuovo compressore delle unità esterne AAA, più compatto e potente, permette di raggiungere elevati valori di SCOP senza sacrificare la potenza. Tutta la serie supera brillantemente la classe di efficienza energetica stagionale A++* secondo quanto definito dalla direttiva ErP Lotto 1.
Ridotto impatto ambientale, stessa sicurezza
Grazie all’utilizzo del nuovo refrigerante a basso GWP, il valore di potenziali emissioni di gas serra è stato drasticamente ridotto di oltre il 90%, pur mantenendo le consuete prestazioni di eccellenza.
In virtù del ridotto contenuto di refrigerante, l’installazione in qualsiasi luogo è assicurata senza prevedere nessun dispositivo aggiunto.
Nuovo controllo della frequenza del compressore e ciclo di sbrinamento ottimizzato
La nuova logica di controllo che equipaggia le unità Zubadan split R32 garantisce una ridotta fluttuazione di funzionamento riducendo le variazioni di frequenza da 17 a 4 volte in un’ora. In questo modo l’efficienza ne guadagna e con essa la durata del compressore.
Ciclo di sbrinamento ottimizzato
Le unità convenzionali eseguono cicli di sbrinamento anche in caso di assenza di ghiaccio sulla batteria evaporante. Il nuovo sistema di controllo che equipaggia le unità Ecodan e Zubadan split R32 Reversibili riesce a rilevare in maniera più precisa l’eventuale formazione di ghiaccio, ritardando il più possibile l’inversione di ciclo con conseguente minori ON/OFF e migliore comfort ed efficienza.
Doppia struttura antivibrazioni
La struttura a doppia base con supporti in gomma ad alto smorzamento riduce drasticamente il rumore dovuto alle vibrazioni mantenendo elevate prestazioni ed affidabilità.
Modalità silenziosa
3 livelli di modalità silenziosa possono essere attivati dal commando a filo, nel caso di aree di installazione particolarmente severe.
Nuovo design della base
La base delle unità esterne AA è stata ridisegnata per ottimizzare e facilitare il drenaggio della condensa. Il miglioramento delle logiche di defrost e il layout della batteria, unite alla nuova base di drenaggio condensa consentono di evitare formazione di ghiaccio che potrebbe limitare il comfort di utilizzo.
Blue fin
Il trattamento blue fin dello scambiatore di calore esterno migliora la resistenza alla corrosione.
Tecnologia brevettata
Grazie alla tecnologia brevettata Flash Injection, le unità esterne della serie Zubadan sono in grado di garantire la resa nominale in riscaldamento fino a -15°C e un funzionamento continuo fino a -30°C.
Unità esterne abbinabili
Oltre ad essere una soluzione semplice e pratica, Hydrotank dà grande flessibilità nella scelta dell’unità esterna. Ai sistemi “Split” è possibile collegare un’unità esterna della serie “Ecodan”, caratterizzate dalla più ampia estensione di gamma.
I moduli idronici E-Gen sono equipaggiati con un filtro magnetico per la produzione delle principali componenti della pompa di calore. Grazie all’impiego di un magnete di alta capacità, sono in grado di trattenere 2,5 volte le particelle in comparazione con un equivalente filtro a rete.
Performance del ciclo ACS invariate nel tempo
Grazie alla combinazione dello scambiatore a piastre e dell’esclusivo filtro “Scale Trap” le performance del ciclo ACS restano invariate nel tempo.
Nei sistemi tradizionale c’è il rischio che il calcio, precipitando, si depositi all’interno dello scambiatore, riducendone la superficie di scambio. L’Hydrotank è dotato dell’esclusivo filtro “Scale Trap” che cattura in maniera omogenea il calcio precipitato prima che questo abbia la possibilità di depositarsi nello scambiatore. In questo modo lo scambio termico si mantiene inalterato, garantendo elevate prestazioni per la produzione di acqua calda sanitaria.
Minimo contenuto d’acqua di impianto
Per ogni specifica unità esterna è necessario garantire un volume minimo d’acqua d’impianto, che per installazioni in zone con climi non troppo rigidi, è inferiore ad 1 litro per kW di potenza dell’unità esterna. Questo comporta che, in molti casi, non sarà necessario prevedere un volume inerziale per soddisfare il volume minimo richiesto.
Bacinella di raccolta condensa integrata
All’interno delle unità Hydrotank reversibili trova spazio la bacinella di raccolta condensa. L’unità è predisposta con una tubazione di drenaggio con scarico sul retro.
Allineati e distanziati
I collegamenti idraulici sono ora allineati e distanziati e i dadi filettati da 1 pollice femmina facilitano i lavori di installazione. E’ consigliata l’adozione di valvole di sezionamento per la manutenzione.
Programmazione della pompa di calore: massimo comfort e ottimizzazione
I moduli idronici sono dotati di una centralina elettronica per la gestione della pompa di calore e dell’impianto denominata FTC – Flow Temperature Control.
Grazie a FTC, è possibile programmare la pompa di calore per fornire il massimo del comfort alla massima efficienza ed ottimizzarla in funzione dell’impianto.
FTC può regolare la temperatura dell’acqua di riscaldamento in 3 modi:
- a punto fisso;
- curva di compensazione;
- modalità autoadattiva dinamica.
Curva di compensazione
La temperatura dell’acqua varia in funzione della temperatura esterna rilevata dalla pompa di calore, senza che occorrano sonde aggiuntive.
FTC7 dispone di curva di compensazione anche per il raffrescamento estivo: la temperatura dell’acqua è controllata dinamicamente in funzione della temperatura esterna, prevenendo la produzione di eccessivo raffreddamento massimizzando l’efficienza energetica.
Modalità autoadattiva dinamica
La modalità autoadattiva di Mitsubishi Electric rileva la temperatura dell’ambiente interno e di quello esterno e calcola il fabbisogno termico da fornire all’ambiente, assicurando il corretto apporto energetico evitando sprechi di energia. In più, tramite una stima dinamica sugli andamenti futuri della temperatura ambiente, il sistema evita inutili aumenti della temperatura di mandata; la temperatura interna può così essere mantenuta stabile aumentando il comfort e il risparmio energetico.
La modalità autoadattiva dinamica rappresenta un ulteriore passo avanti nel comfort e nell’efficienza. E’ infatti possibile selezionare il tempo di reazione in modo da poter adattare la pompa di calore ai terminali d’impianto: ad esempio per i terminali a grande inerzia come i sistemi radianti, la selezione di “slow mode” consente di raggiungere la temperatura di comfort più gradualmente, evitando surriscaldamenti dell’ambiente. Al contrario con la selezione di “quick mode” per terminali come i radiatori, permette di raggiungere più rapidamente la temperatura di comfort.
Temperatura limite in raffrescamento
Con lo scopo di prevenire il raggiungimento del punto di rugiada, FTC7 E-Gen attiva il controllo della temperatura limite tramite un input esterno (contatto pulito).
Con il contatto chiuso, il set point dell’acqua viene forzato ad un valore più alto impostabile sul comando. In questo modo la pompa di calore continuerà a produrre e far circolare acqua refrigerata nei terminali evitando la condensazione superficiale.
Commutazione heating/cooling
Ricevendo un segnale pulito sull’ingresso IN13 sarà ora possibile effettuare la commutazione da modalità di riscaldamento a raffreddamento.
La produzione di ACS non varia e il termostato locale potrà essere usato per comandare l’on/off della pompa di calore.
Ottimizzazione della produzione di ACS grazie al secondo termistore TH25B
Interblocco intelligente con caldaia
La centralina FTC è in grado di combinare il funzionamento della pompa di calore con una caldaia esistente. La scelta di quale generazione del calore usare avviene in modo automatico in funzione dei seguenti parametri impostabili:
- Temperatura esterna
- Costi di funzionamento (inserire costo del gas e dell’energia elettrica)
- Livello di emissioni di CO2 (inserire i valori della CO2 emessa)
- Input esterno Inoltre in caso di emergenza, è possibile azionare la caldaia come generatore di back-up.
Nuova “Graphic User Interface”
Il nuovo comando remoto in dotazione sui moduli idronici E-Gen mostra tutte le informazioni in un’unica schermata.
I comandi FTC7 a bordo dei moduli E-Gen sono intuitivi, semplice come utilizzare uno smartphone.
I nuovi moduli E-Gen dispongono di una nuova modalità di impostazione guidata. Semplicemente selezionando i terminali d’impianto, FTC7 regolerà i principali parametri per ottimizzare il funzionamento della pompa di calore.
Il nuovo termostato wireless di Ecodan permette di controllare accuratamente la temperatura interna e trasmettere a FTC in modo da ottimizzare il funzionamento della pompa di calore con modalità autoadattiva.